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SFUMATURE

Ho vissuto gli ultimi otto anni riscaldando esclusivamente a legna tagliata con ascia e sega ad archetto e trasportata a spalla. La morfologia del posto in cui ho vissuto imponeva lunghe e ripidissime salite a seguito di lunghe e ripidissime discese – o viceversa. Nel bene e nel male la forma fisica che ho dipende in gran parte dal territorio che ho vissuto e dagli strumenti che ho o non ho usato. In un intreccio integrato di molteplici fattori, gli strumenti che ho  o non ho usato mi hanno letteralmente disegnato. Che sia bene o che sia male il disegno che sono dipende da questa strada percorsa a questo preciso modo. Lo stesso dicasi per l’ambiente intorno – la scelta di non rifare la strada dissestata, di percorrere ogni volta chilometri a piedi e in salita per tornare a casa, la scelta di non utilizzare la motosega o il decespugliatore, ebbene queste scelte hanno disegnato me nell’ambiente e quell’ambiente intorno a me. Quando la sera stanco mi è capitato di sedermi sul sentiero e senza pensare ho guardato il profilo dei monti e le infinite ripe, allora m’è successo di perdere completamente me stesso nelle vertigini e nelle impennate, in una completa identità con ciò che avevo viaggiato col corpo e ora guardavo. Al termine di quei momenti, rientrando in me stesso, mi è spesso capitato di vedere che uno scarabeo mi stava attraversando o che una farfalla mi si era posata addosso. Potrei arrivare a dire che in quei momenti l’ambiente mi aveva accettato, riassorbito, e che per quegli animali ero un elemento indifferente dell’ambiente. Mi hanno detto che la differenza la fa il modo di utilizzo degli strumenti a disposizione. Io so che quando arrivai nel posto che racconto, nel fiume non c’erano pesci e le vipere in Sicilia erano estinte. Andando via lasciavo pesci nel fiume e le vipere mi si mostravano senza paura. Questa è la testimonianza che consegno andando via (dal web): gli strumenti che utilizziamo ci disegnano e le differenze che vediamo utilizzandoli in un modo piuttosto che nell’altro sono solo sfumature.